
EMICRANIA: COS’È?
COS’È?
L’emicrania non è solo un sintomo, bensì una malattia neurologica che colpisce principalmente, ma non esclusivamente, il sesso femminile, nelle fasi centrali della vita.
COME SI MANIFESTA
Alcuni sintomi possono comparire già 24 ore prima del dolore:
- Stanchezza
- Irritabilità
- Calo dell’umore
- Sbadiglio
- Appetito per i dolci
- Aura: disturbi del camp visivo, difficoltà di convertire il pensiero in parole
L’attacco vero e proprio dura dalle 4-72 ore con :
- Dolore severo unilaterale
- Nausea
- Vomito
- Sensibilità alla luce e ai rumori
NB: Ogni attacco può durare 5-6 giorni.
CAUSE
“ Il cervello emicranico è ipereccitabile ma paradossalmente ipometabolico: spende molta più energia di quanto ne produce.”
SI ASSOCIA A:
- Disturbi dello spettro affettivo
- Epilessia
- Sindromi dolorose croniche
- Allergia
- Asma
- Patologie Cardiovascolari
CONSIGLI
- Evitare il digiuno
- Seguire una dieta equilibrata (Ridurre )Mettiamo una freccia giu) il consumo di Cioccolato, frutta secca, formaggi stagionati e alcolici e caffeina)
- Controllo del peso corporeo
- Svolgere attività fisica regolare
- Rispettare i ritmi sonno-veglia (adeguato n. di ore, regolarità degli orari);
- Corretta gestione dello stress
- Eliminare i fattori scatenanti, laddove possibile
RIMEDI
Terapia acuta: per spegnere l’attacco (Farmaci antinfiammatori)
Nei casi più severi si ricorre ad Terapia di profilassi: per prevenire l’attacco
QUANDO?
- Se gli attacchi hanno una frequenza superiore a 2 per mese
- La durata dei singoli episodi è maggiore a 24 ore
- La cefalea produce disabilità per almeno 3 giorni
EMICRANIA: UNA MALATTIA DI GENERE IMPATTO SOCIO-ECONOMICO IN ITALIA A cura dell’Istituto Superiore di Sanità Centro di Riferimento per la Medicina di Genere
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